estratti conto e richieste di pagamento.<\/strong><\/p>\nSar\u00e0 anche utile per scoprire\u00a0con quali banche aveva un rapporto di clientela<\/strong>\u00a0e presso di essere puoi farti consegnare\u00a0un\u2019attestazione con l\u2019indicazione dei debiti in corso.\u00a0<\/strong>Si pensi a finanziamenti ricevuti, carte attivate, mutui, ecc.<\/p>\nLa scocciatura \u00e8 che,\u00a0non esistendo (almeno al momento della scrittura) un registro unico<\/strong>\u00a0per tutte le banche, occorrer\u00e0 recarsi presso tutte le banche verso le quali il defunto aveva\u00a0una situazione debitoria.<\/strong><\/p>\nCome scoprire gli altri debiti del defunto<\/h3>\n
Nel caso in cui il defunto fosse un imprenditore come\u00a0ditta individuale o societ\u00e0 di persone\u00a0<\/strong>devi\u00a0rispondere direttamente\u00a0<\/strong>degli eventuali debiti. Se invece era socio di\u00a0una Srl, una Spa o una Sapa<\/strong>, allora gli eventuali debiti\u00a0non sono trasferibili sulla persona<\/strong>, come previsto dalla legge. E, quindi, di conseguenza, men che meno sui suoi eredi.<\/p>\nAltro caso di debiti contratti dal defunto e che rischi di doverti accollare come erede sono quelli\u00a0delle utenze<\/strong>, fatto non escludibile alla luce di come siano schizzate di recente le bollette energetiche (occhio per\u00f2 anche alla linea telefonica, l\u2019erogazione di acqua, ecc.).<\/p>\nAttenzione poi ai\u00a0debiti maturati verso professionisti\u00a0<\/strong>(ad esempio, l\u2019avvocato o il commercialista), cos\u00ec come quelli\u00a0con il condominio<\/strong>. In quest\u2019ultimo caso, si pu\u00f2 chiedere all\u2019amministratore di condominio\u00a0un\u2019attestazione\u00a0<\/strong>che ti dir\u00e0 se ci sono delle quote non corrisposte, nonch\u00e9 siano presenti dei lavori deliberati e non ancora avviati.<\/p>\nUna cosa buona da fare sarebbe anche quella di farti fare\u00a0una visura sugli immobili<\/strong>\u00a0di propriet\u00e0 del defunto per capire se ci sono in corso\u00a0pignoramenti e\/o ipoteche.<\/strong>\u00a0Potresti\u00a0ricorrere a un CAF<\/strong>\u00a0per evitare di perdersi tra i meandri degli uffici burocratici.<\/p>\nPer ricostruire il quadro debitorio di un defunto, che non sia maturato nei confronti di banche o lo Stato, ci si pu\u00f2 far aiutare da preposte\u00a0societ\u00e0 private di investigazione\u00a0<\/strong>che riescono a\u00a0ricostruire la posizione reddituale<\/strong>\u00a0di una persona. Esse infatti, se riconosciute e legali, possono accedere a registri di tribunali e quindi\u00a0risalire a debiti, pignoramenti, ipoteche maturati.\u00a0<\/strong><\/p>\nEvitare invece persone senza un pedigree certo, poich\u00e9 si rischia solo di\u00a0regalare soldi a truffatori.<\/strong><\/p>\nL\u2019estratto di ruolo online del defunto<\/h2>\n
Definiamo meglio cos\u2019\u00e8 l\u2019estratto di ruolo online del defunto.\u00a0<\/strong>Viene anche definito\u00a0estratto conto debitorio.\u00a0<\/strong>Il nome \u00e8 alquanto evocativo, giacch\u00e9 offre i seguenti dati:<\/p>\n\n- i debiti;<\/li>\n
- le iscrizioni a ruolo;<\/li>\n
- le cartelle esattoriali in corso nonch\u00e9 le relative rateizzazioni ove richieste;<\/li>\n
- i pagamenti effettuati;<\/li>\n
- i pagamenti in scadenza;<\/li>\n
- i pagamento gi\u00e0 scaduti.<\/li>\n<\/ul>\n
Il documento pu\u00f2 essere richiesto\u00a0direttamente online<\/strong>\u00a0attraverso i servizi online di Agenzia Entrate Riscossione, accedendo tramite SPID o CIE<\/strong>. Si tratta di una\u00a0modalit\u00e0 semplice ed immediata<\/strong>\u00a0di ottenimento del documento.<\/p>\nIn caso si opti per una tradizionale\u00a0istanza cartacea<\/strong>, si otterr\u00e0 il rilascio immediato del documento. Tuttavia, potrebbero esserci casi in cui una situazione debitoria particolarmente complessa\u00a0necessiti di pi\u00f9 tempo<\/strong>. Per evitare di doverci ritornare, si pu\u00f2 chiedere un comodo\u00a0invio tramite al proprio indirizzo PEC.<\/strong><\/p>\nCertificato carichi pendenti del defunto<\/h2>\n
Per capire come uscire dai debiti del defunto, pu\u00f2 tornarci utile\u00a0il certificato carichi pendenti del defunto<\/strong>\u00a0consente invece di verificare l\u2019esposizione debitoria di una persona, fisica o giuridica,\u00a0specificamente nei confronti dello Stato.\u00a0<\/strong>Quindi vi rientrano tutti i debiti sottostanti:<\/p>\n\n- con l\u2019Agenzia delle Entrate;<\/li>\n
- illeciti amministrativi, versamenti omessi o parziali di IVA;<\/li>\n
- imposte diretto o imposte indirette o altri tributi.<\/li>\n<\/ul>\n
L\u2019istanza per il rilascio del certificato deve essere presentata all’Ufficio competente in base al domicilio fiscale del soggetto di imposta tramite l\u2019apposito modello – istanza – rtf.<\/p>\n
La richiesta pu\u00f2 essere\u00a0presentata personalmente<\/strong>\u00a0o tramite soggetto delegato munito di\u00a0formale delega\u00a0<\/strong>da consegnare unitamente alla richiesta del certificato.<\/p>\nIl modello compilato e sottoscritto pu\u00f2 essere presentato all\u2019Ufficio dell\u2019Agenzia delle entrate competente nelle seguenti modalit\u00e0:<\/p>\n
\n- mediante il servizio consegna documenti e istanze presente nell\u2019area autenticata del sito internet dell\u2019Agenzia delle entrate;<\/li>\n
- mediante consegna diretta all\u2019Ufficio territoriale competente. In questo caso l\u2019Ufficio rilascia la relativa ricevuta;<\/li>\n
- mediante raccomandata con avviso di ricevimento all\u2019Ufficio territoriale competente allegando una fotocopia del documento di identit\u00e0 del soggetto che firma il modello;<\/li>\n
- mediante posta elettronica certificata specificando nell\u2019oggetto \u201cRichiesta Certificato carichi pendenti\u201d.<\/li>\n<\/ol>\n
In caso il defunto \u00e8 assimilabile a un \u201cgrande contribuente<\/em>\u201d allora la richiesta deve essere inoltrata esclusivamente alla\u00a0Direzione regionale territorialmente competente.<\/strong>\u00a0Sul sito dell\u2019Agenzia\u00a0ci sono tutti i chiarimenti.<\/strong>
\n<\/strong><\/p>\nIl rilascio avviene\u00a0entro 30 giorni\u00a0<\/strong>dalla data in cui la relativa richiesta \u00e8 pervenuta all\u2019Ufficio competente.<\/p>\nQuali debiti si estinguono dopo la morte?<\/strong><\/h2>\nChiudiamo infine con una buona notizia: quali sono i\u00a0debiti del defunto\u00a0che\u00a0non trasmissibili<\/strong> agli eredi:<\/p>\n\n- insolvenze cadute in prescrizione;<\/li>\n
- le sanzioni per i debiti con lo Stato (Fisco o Inps);<\/li>\n
- le multe, pi\u00f9 precisamente, le sanzioni fiscali e amministrative;<\/li>\n
- le sanzioni penali, sebbene non sempre: si pensi agli abusi edilizi;<\/li>\n
- i debiti da gioco e scommesse;<\/li>\n
- gli alimenti da passare all\u2019ex coniuge, ai figli, ecc.;<\/li>\n
- le donazioni a enti caritatevoli o onlus.<\/li>\n<\/ul>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Purtroppo la morte di una persona cara \u00e8 sempre un evento traumatico. Uno degli aspetti su cui occorre necessariamente concentrarsi \u00e8 se la scomparsa della persona possa comportare per noi anche\u00a0un danno economico, oltre che affettivo, e quindi \u00e8 importante capire\u00a0come verificare se il defunto ha debiti. Come scoprire se il defunto ha debiti Per fortuna, i modi per capire quali possono essere gli eventuali debiti del defunto sono diversi e li vediamo di seguito. Dedicando un piccolo paragrafo di approfondimento per ciascuno. Del resto, i fronti debitori che una persona potrebbe non aver risolto, volontariamente o involontariamente, possono essere <\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":352,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/351"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=351"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/351\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":354,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/351\/revisions\/354"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/media\/352"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=351"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=351"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=351"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}