{"id":136,"date":"2021-11-25T12:14:46","date_gmt":"2021-11-25T11:14:46","guid":{"rendered":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/?p=136"},"modified":"2022-02-03T16:28:15","modified_gmt":"2022-02-03T15:28:15","slug":"debiti-non-pagati","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/guide\/debiti-non-pagati_136.html","title":{"rendered":"Debiti non pagati: ecco cosa si rischia e cosa fare"},"content":{"rendered":"

I debiti non pagati<\/strong> sono una costante sempre pi\u00f9 presente nel nostro paese (e non solo). La crisi economica globale infatti ha messo letteralmente in ginocchio molte attivit\u00e0, piccole imprese e di conseguenza i loro dipendenti, che non riescono pi\u00f9 a reggere la propria situazione finanziaria.<\/p>

\"Debiti<\/figure>\n

Sotto questo punto di vista, nella maggior parte dei casi, non pagare i debiti non \u00e8 considerato un reato. Il rischio maggiore, in tal senso, \u00e8 quello del pignoramento dei beni<\/a>. A livello puramente pratico, una persona che ha contratto un debito e non riesce a ripianare la situazione rispetto al creditore pu\u00f2 vedersi pignorare parte di pensione o stipendio<\/a>, nonch\u00e9 perdere i soldi presenti sul conto corrente.<\/p>\n

Non solo: i beni mobili, cos\u00ec come gli immobili, possono essere pignorati per ripianare il passivo. In molti casi poi, i debiti sono anche ereditari, dunque possono coinvolgere pi\u00f9 generazioni.<\/p>\n

In questo articolo seguiremo tutto il processo che si attiva quando un debito non viene pagato e i relativi rischi a cui va incontro il soggetto coinvolto nel triste girone di chi non pu\u00f2 pi\u00f9 far fronte alle spese ed \u00e8 indebitato.<\/p>\n

Debiti non pagati: la messa in mora<\/h2>\n

La mora<\/strong> \u00e8 il primo passo che si avvia quando non viene saldato un debito entro i tempi stabiliti.<\/p>\n

Si tratta di quello che potremmo definire come un semplice ritardo e, quando questo si attiva, vi sono dei maggiori interessi<\/strong> (stabiliti legalmente) che vanno ad aggiungersi alla somma precedentemente pattuita.<\/p>\n

Oltre a ci\u00f2, il debitore deve risarcire<\/strong> eventuali danni al creditore legati al ritardo del pagamento. La procedura, in tal senso, \u00e8 automatica e non richiede nessuna forma di sollecito affinch\u00e9 venga attivata.<\/p>\n

Se il debitore salda dunque il debito pi\u00f9 l\u2019ammontare della mora, mette fine al processo e non vi saranno ulteriori conseguenze. In caso contrario, il creditore pu\u00f2 passare ai solleciti scritti<\/strong>. Questi sono utili allo stesso, sia perch\u00e9 permettono di forzare il pagamento, sia perch\u00e9 permettono di evitare la possibilit\u00e0 che il debitore usufruisca, in futuro, della prescrizione del debito<\/a>.<\/p>\n

Per recuperare il debito<\/strong>, il creditore pu\u00f2 dunque affidarsi al titolo esecutivo. Stiamo parlando di un documento che certifica il suo stato di creditore (sia esso decreto ingiuntivo, cambiale o quant\u2019altro).<\/p>\n

Questo documento va inviato accompagnato all\u2019atto di precetto al debitore. Una volta che lo stesso riceve la suddetta documentazione, ha 10 giorni di tempo per pagare il proprio debito.<\/p>\n

Se anche questa procedura non ha esito positivo e i debiti restano non pagati, il creditore pu\u00f2 procedere attraverso l\u2019espropriazione forzata.<\/p>\n

L\u2019espropriazione forzata<\/h2>\n

L\u2019espropriazione forzata<\/strong> \u00e8 il passaggio successivo, e decisamente pi\u00f9 aggressivo, che un creditore attua per recuperare i debiti non pagati. Di fatto, egli agisce per ottenere i beni del debitore e rivenderli, attraverso asta, cercando di ottenere perlomeno parte del debito insoluto.<\/p>\n

Questa procedura si avvia quando non \u00e8 possibile agire su stipendi, pensioni e conti correnti. Dunque \u00e8 possibile agire attraverso tre diversi modus operandi che andremo ad analizzare pi\u00f9 nello specifico.<\/p>\n

Espropriazione mobiliare presso il debitore<\/h3>\n

Si tratta dell\u2019espropriazione forzata<\/strong> pi\u00f9 comune. Avviene attraverso un classico pignoramento di beni effettuato da ufficiali giudiziari che, una volta espropriati, sono messi all\u2019asta attraverso Enti preposti a tale scopo e riconosciuti dallo Stato.<\/p>\n

Da legge, i beni non pignorabili sono tavolo da pranzo, relative sedie, letti (ma solo la branda, le testiere si possono sequestrare), oggetti di culto e strumenti di lavoro, nonch\u00e9 il combustibile per il riscaldamento di almeno un mese.<\/p>\n

Risulta possibile pignorare i lampadari, ma si deve lasciare la lampadina quale sorgente luminosa. Anche i frutti pendenti possono essere oggetto del pignoramento, anche se la valutazione \u00e8 alquanto difficoltosa e con troppe variabili.<\/p>\n

Espropriazione immobiliare<\/h3>\n

In questo caso, l\u2019istituto bancario o comunque il creditore, pu\u00f2 rifarsi direttamente su eventuali immobili<\/strong> del debitore e tutto ci\u00f2 che \u00e8 contenuto negli stessi.<\/p>\n

Se il debitore risiede nell\u2019immobile, questo pu\u00f2 generalmente vivere al suo interno fino alla sua definitiva vendita.<\/p>\n

Espropriazione presso terzi<\/h3>\n

Nel caso il debitore sia in possesso di un bene che per\u00f2 \u00e8 attualmente utilizzato da un altro soggetto, come un familiare<\/strong>, la procedura \u00e8 diversa.<\/p>\n

Questa procedura ha due opzioni:<\/p>\n

    \n
  1. il debitore vanta un credito nei confronti di una terza persona, l\u2019ufficiale pignorante subentra nel credito fino a soddisfare l\u2019intera somma.<\/li>\n
  2. La \u201cterza persona\u201d usufruisce di un bene il cui proprietario \u00e8 il debitore stesso, ma non ne ha disponibilit\u00e0 diretta. Ebbene, in tal caso si potr\u00e0 procedere sul bene informando il debitore e l\u2019usufruttuario.<\/li>\n<\/ol>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

    I debiti non pagati sono una costante sempre pi\u00f9 presente nel nostro paese (e non solo). La crisi economica globale infatti ha messo letteralmente in ginocchio molte attivit\u00e0, piccole imprese e di conseguenza i loro dipendenti, che non riescono pi\u00f9 a reggere la propria situazione finanziaria. Sotto questo punto di vista, nella maggior parte dei casi, non pagare i debiti non \u00e8 considerato un reato. Il rischio maggiore, in tal senso, \u00e8 quello del pignoramento dei beni. A livello puramente pratico, una persona che ha contratto un debito e non riesce a ripianare la situazione rispetto al creditore pu\u00f2 vedersi <\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":138,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1],"tags":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/136"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=136"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/136\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":186,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/136\/revisions\/186"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/media\/138"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=136"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=136"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.smontaildebito.org\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=136"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}