Il saldo e stralcio è una pratica sempre più diffusa nel nostro paese, ma di cosa si tratta realmente e perché è così apprezzata da debitori e creditori?
Stiamo parlando di quella che viene definita come “offerta transattiva”. A livello pratico, è una soluzione che si può adottare quando un debitore non riesce a coprire il proprio debito con un creditore. Le due parti, decise a porre una soluzione collaborativa, si accordano per il ripianamento attraverso una somma più contenuta rispetto all’originale.
Che il creditore sia una banca, una finanziaria o un privato, compresa la buonafede del debitore e la sua impossibilità nel saldare il debito, va ad accontentarsi di una parte della somma pattuita.
Tutti i vantaggi del saldo e stralcio
Per il debitore, il vantaggio legato al saldo e stralcio è evidente. Questo infatti, in molti casi, vede la riduzione che può superare un terzo complessivo del debito.
Per il creditore invece, oltre a quanto già detto, evita lunghe pratiche burocratiche e legali oltre all’immediato recupero di liquidità. Per sua natura infatti, solitamente il saldo e stralcio consente un rimborso costituito da un’unica soluzione, anche se non mancano le eccezioni (in base all’accordo tra le parti).
Nel caso il creditore abbia necessità immediata di liquidità, dunque, si tratta di una soluzione particolarmente apprezzabile.
Quali debiti rientrano nel saldo e stralcio?
I debiti rientranti nel saldo e stralcio comprendono quelli legati a un singolo soggetto. La situazione cambia però, se il creditore non è una banca o un privato ma il fisco. In questa occasione infatti, il saldo e stralcio è accessibile solo a determinate condizioni.
Per accedere a questa forma di agevolazione verso enti dello Stato, è necessario che l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare non sia superiore a 20.000 euro annui.
Se una famiglia rientra in queste condizioni e ha alcuni debiti verso il fisco che non superano la suddetta soglia, può utilizzare il saldo e stralcio per dover pagare una somma decisamente inferiore.
