Come puoi uscire dai debiti di famiglia e tornare ad essere tranquillo e sereno? Una situazione di sovraindebitamento è molto pesante da sopportare, quale che sia la causa che ha portato a questo.

Come fanno delle famiglie normali, con due stipendi, a trovarsi con i debiti e non riuscire più a far fronte alle spese?

Se entrambi gli adulti di una famiglia hanno uno stipendio fisso, le banche e le finanziarie possono concedere prestiti con cessione del quinto senza necessariamente chiedersi come faranno a pagare se qualcosa dovesse andare storto.

Certo, esistono le assicurazioni che proteggono dal rischio di perdita dell’impiego, ma cosa succede se a causa della crisi una delle due persone (o tutte e due) vengono messe in cassa integrazione, o continuano a lavorare ma ad orario (e stipendio) ridotto?

Succede che, alla fine, la famiglia si ritrova con delle uscite mensili più alte rispetto alle entrate, e questo nel lungo periodo è deleterio.

Per fortuna sembra che ci sia la possibilità di utilizzare la legge 3/2012, che aiuta le famiglie con debiti e sovraindebitate ad uscire dalla spirale negativa, vedendosi ridotti in modo sostanziale i debiti e potendoli pagare con una rata sostenibile, proporzionata al nuovo reddito.

Come estinguere i debiti di famiglia

Vediamo secondo il Corriere della Sera (fonte) alcuni modi per poter estinguere i debiti con le banche.

Maggiore flessibilità sui conti correnti

Sembra che le nuove regole europee impongono alle banche di qualificare come “default” le posizioni debitorie nel giro di breve tempo.

In realtà, se una famiglia ha dei debiti, servirebbe maggiore elasticità e cercare di capire perché un cliente è inadempiente, anche perché spesso capita per ragioni non proprie, ma legate ad esempio alla crisi economica.

Ristrutturazione dei debiti di famiglia

Il Decreto Rinnovi permetterà, a partire dal 2021, di ristrutturare i debiti contratti da più membri della stessa famiglia, a condizione che siano conviventi o se il sovraindebitamento ha una origine comune.

Soci di SnC , SaS e Sapa

Secondo le ultime novità, sembra che anche i soci di una società in nome collettivo SNC, di una società in accomandita semplice SAS o di una società in accomandita per azioni SAPA, potranno avere diritto alle procedure di composizione del sovraindebitamento.

Esdebitazione

Si parla di esdebitazione dell’incipiente meritevole: questo significa che se un debitore non ha modo di offrire ai suoi creditori nessuna utilità (intesa in termini di pagamento), neanche in futuro, un giudice può ordinare che il debito venga cancellato.

L’unica condizione a cui il debitore deve far fronte e di effettuare il pagamento se, entro i successivi 4 anni, avrà soldi in maniera tale da soddisfare i creditori almeno del 10% dei loro crediti.

In sostanza: se entro 4 anni il debitore troverà un lavoro, o comunque avrà un’entrata monetaria, che gli permetterà di pagare almeno il 10% della cifra dovuta, dovrà farlo.

Il mutuo

Il D.L. 124 del 2019, all’articolo 41-bis, permette al debitore di un mutuo che è diventato troppo pesante, di fare degli accordi transattivi con la banca.

Il debitore può chiedere la rinegoziazione del mutuo, la surroga ad un’altra banca che offra condizioni migliori, o un finanziamento ad hoc grazie al beneficio dell’esdebitazione per la parte di debito residuo.

Inoltre, se il mutuo è sulla prima casa, il debitore può chiedere aiuto al Fondo di Garanzia Prima Casa per quello che riguarda il 50% del debito residuo e i relativi interessi.

Lease-back sulla casa

La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il Lease Back sulla casa: in sostanza se il debitore non paga il mutuo, la banca rientra in possesso dell’immobile ipotecato, ma anziché venderlo lo lascia a disposizione del debitore, permettendogli di viverci, in vista di un possibile riacquisto in futuro.

Pegno di beni

Una possibilità per uscire dai debiti delle famiglie è quella di dare modo di pagarli tramite pegno di oggetti di valore.

In questo caso, il creditore dovrebbe entrare in possesso del bene della famiglia debitrice, per riavere un asset che possa valere quanto il suo credito.

In questo caso, secondo alcuni giuristi, bisogna tuttavia limitare la norma per evitare che alcuni possano approfittarne.

Gestione dei debiti a livello europeo

Anche a livello europeo ci si sta muovendo verso una gestione dei debiti migliore.

Ad esempio, si cerca di incentivare la ristrutturazione del debito nell’ambito di una relazione fiduciaria tra debitori e creditori.

Debiti familiari, le conclusioni

In conclusione, uscire dai debiti familiari è una cosa che, a seconda dei casi, potrebbe essere difficile e lunga.

A livello di organi, bisogna riuscire a mettere in piedi tutte le misure per evitare situazioni di eccessivo indebitamento delle famiglie, mentre a livello familiare stesso occorre agire con cognizione di causa ed evitare di contrarre troppi debiti e di fare prestiti se non se ne ha strettamente bisogno.